Da sempre considerate dai turisti una meta obbligata del Bel Paese, le Cinque Terre sono un patrimonio naturale di rara bellezza conosciuto in tutto il mondo. A renderle ancora più speciale è la Via dell’Amore, un sentiero da cartolina di cui, sicuramente, avrete già sentito parlare. In caso contrario, di seguito vi spiegheremo di cosa si tratta e cosa lo rende un percorso unico nel suo genere.
La storia della Via dell’Amore
A seguito di un ampliamento della galleria ferroviaria della linea La Spezia – Genova che collegava la stazione di Riomaggiore a quella di Manarola, avvenuto nei primi anni Venti del Novecento, venne costruita a metà strada una zona in cui riporre il materiale esplosivo che sarebbe servito per la realizzazione e finalizzazione dei lavori.
Per congiungere gli opposti cantieri al deposito fu necessario scavare nella roccia due piccoli sentieri. Solamente qualche tempo dopo, quando oramai i lavori furono terminati, tra gli abitanti delle due località cominciò a prendere sempre più corpo l’idea di poter utilizzare quei due piccoli sentieri per percorrere la tratta che collegava l’una all’altra.
Così, negli anni Trenta, l’Amministrazione Comunale decise di iniziare i lavori e, grazie all’opera di volontari e cittadini, nacque la Via dell’Amore.
La Via dell’Amore: perché si chiama così
La domanda che vi sorgerà spontanea è perché la Via dell’Amore porta questo particolare nome. Ed ecco risolto subito l’arcano mistero: dato che il sentiero divenne presto meta dei giovani innamorati, un anonimo decise di tracciare con la calce ai due capi del sentiero una scritta. Cosa recitava quella scritta? Via dell’Amore, ovviamente!
Questo spettacolare sentiero, accessibile anche ai diversamente abili pur essendo a strapiombo sul mare, permette di godere di un panorama dalla vista unica oltre che di immergersi in un ecosistema davvero vario: dalle caratteristiche pareti di arenaria di Riomaggiore, alla vegetazione esotica della macchia mediterranea fino ad arrivare ai vigneti terrazzati! Un luogo davvero straordinario, serve aggiungere altro?
Ma tutte le belle storie hanno un però
Purtroppo, dal 2012 questa meraviglia è chiusa al pubblico a causa di una forte frana che ne ha reso inagibile la percorrenza. I lavori per mettere in sicurezza la zona termineranno nel 2023, quando finalmente il percorso che collega Riomaggiore a Manarola riaprirà i battenti. Il costo totale dei lavori di ripristino è stimato a circa 12 milioni di euro, che saranno finanziati dal Ministero dell’Ambiente del Mibac.
Dunque non ci resta che aspettare il 2023 per poter rivivere quel fascino romantico e mozzafiato che la Via dell’Amore nelle Cinque Terre da sempre vanta.
